Gnocchi de’ susini

Finalmente pubblico una ricetta!
E prima c’era la gravidanza, con notti insonni, giornate calde e piene di pigrizia, poi è nato il mio piccolo principe (piccolo, 4370kg!!) …e a ri-notti insonni, tempo per me zero figuriamoci per cucinare e fotografare, tante volte ho saltato i pasti che per me è tutto un dire.

Avere un figlio è un evento meraviglioso, diventare madre è stata per me la realizzazione di un sogno, tanto atteso…anche se devo dire mi sento molto spaesata a momenti…
ogni tanto mi scopro a fissarlo e a chiedermi stupita: ma sono io sua madre, ma vermante questa creatura così bella è mio figlio?
poi ci sono momenti nei quali mi sembra che lui ci sia sempre stato, è stranissimo non riesco a spiegarlo…
piccola pecca: mio figlio è meravilgioso, bello, simpatico, socievole, curioso, ma non vuol dormire 🙁
e quando finalmente si riesce a farlo dormire – che che, ovviamente a me è capitato un bimbo a dir poco iperattivo, un pestiferello di prim’ordine, con avversione per il sonno unica – insomma, quando riesco a farlo dormire dormo anch’io perché sono esausta.

Ma stasera, sarà che il bimbo dorme tranquillamente (incrocini), sarà che sono al mare per 3-4 gg e mi sto rilassando, insomma è arrivata la nostalgia del blog, delle foto delle ricette che nel frattempo ho accumulato aspettando la voglia di fare ed il tempo per pubblicare;
insomma urge pubblicare altrimenti mi dimenticherò di loro!

Ecco qui la ricetta, gnocchi di prugne, piatto tipico delle mie parti -anzi, più tipico delle parti Giulie a dir il vero – e qui un doveroso ringraziamento alla Daniela ci sta tutto, pazientemente mi avrà spiegato la ricetta già 4-5 volte..e che delizia i suoi gnocchi..

Fondamentale per la riuscita della ricetta sono le prugne o susine, settembrine, di taglia piccola, affusolata e dal sapore dolce intenso. Praticamente introvabili.
Fortuna vuole che i miei quest’anno abbiano avuto una sovraproduzione di queste susine, proprio queste, quindi dopo marmellate, succhi di frutta, crostate, ho provato anche gli gnocchi.
Questo piatto è un primo, ma viene presentato anche come dolce, e se non ci sono le susine giuste, si possono sostituire con fragole o albicocche, ma anche con della marmellata di questi frutti (ma a questo punto mi sa che diventerebbe tanto dolce).

ingredienti per la pasta da gnocco:
1/2kg di patate da gnocchi
150 gr di farina (ma si va ad occhio)
1 uovo
un pizzico di sale

ingredienti per il ripieno ed il condimento:
10-12 susine
burro, zucchero, cannella e pan grattato q.b

Premessa: preparate le prugne in anticipo tagliate a metà, private del nocciolo, cospargete l’interno con lo zucchero e mettetele a scolare in un piano inclinato.
Preparare l’impasto, lessare le patate e schiacchiarle, unire la farina, l’uovo ed il sale, l’impasto dovrà risultare ben “fisso” e liscio;
prenderne in mano una quantità grossa come un’albicocca, appiattirla contro il palmo formando un incavo al centro, dove sistemerete una prugna farcita con lo zucchero e poca cannella, rinchiudere ben bene l’impasto attorno alla prugna, proseguire fino alla fine dell’impasto;
Alla fine gettare pochi gnocchi per volta nell’acqua bollente, lessarli finché non verranno a galla, quindi farli risolare in un pentolino con burro sciolto, zucchero ,cannella e pan grattato per pochi minuti giusto per “dorare” lo gnocco,
quindi servirli subito caldi.

9 thoughts on “Gnocchi de’ susini

  1. Ciao! Che gradita sorpresa questo post! Un rientro alla grande!
    Sai che avevo già letto di gnocchi e knodel dolci ma poi non li ho mai fatti?
    Le susine le ho ben presente, in piemonte ce ne sono a bizzeffe quindi potrei provarci…non sai quanto mi ispira il trio gnocco-prugna-cannella!
    Chissà che magari con il profumino che ha pervaso casa il piccolo non si sia fatto una bella dormita???
    Ciao, Castagna

  2. Ma che bello che sei tornataaaaaa!!!
    E capisco in pieno cosa intendi dire con le parole sulla maternità, io ancora dopo cinque anni mi ritrovo li a guardarlo e a pensare “ma l’ho fatto proprio io??!!” insomma è un’esperienza stupenda!!
    Capisco ahimè anche le notti insonni però ti posso dire che con il tempo migliorano, insomma Andrea ancora qualche volta si sveglia di notte e farlo dormire di giorno è stato praticamente quasi sempre impossibile, però adesso di giorno non giro più come una zombie ahahahah!!
    Il mio insonne è migliorato con l’asilo fai te 😛
    Bacioni

  3. Che meraviglia vedere le pagine del tuo blog “aggiornate”… ma sopratutto che felicità per te, diventata mamma 🙂 ti faccio i miei auguri.
    e grazie della ricetta… a presto,

    wenny

  4. Ops! mi sa che ho fatto confusione!!! Scusa!!!
    Riscrivo…
    Bentornata!!! Con una ricetta davvero speciale!!!!
    Capisco in pieno il tuo ragionamento sull’essere madre e soprattutto sul poco dormire. Andrea ha continuato fino ai 2 anni e mezzo (ora ne ha 4) a svegliarsi 3/4 volte durante la notte… Poi finalmente sono arrivate le notti tutte intere!!!! E capisco anche il tuo stupore mentre guardi il tuo piccolo, sembra impossibile che siamo state noi a fare una creatura così perfetta!!!
    Un bacio grande giulia

  5. ISAAAAAAAAAAAA!!!! Come son contenta, sei tornata!! Mi sei troppo mancata con le tue foto e le tue ricette 😀
    Ti abbraccio forte, …e tanti baci. Anche da Alice che dà calcetti allegri proprio ora!

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